"Quando il generale Cohen, soldato dell’Alleanza, cade in un’imboscata sul pianeta Echuazi, l’ultima cosa che si aspetta è di venire salvato dal pirata più ricercato e misterioso dei 17 Mondi, il Capitano, una bellissima quanto pericolosa combattente in cerca di vendetta personale e giustizia per tutti i popoli della Comunità.
Ma la fuorilegge non agisce a caso, Cohen è stato salvato per un motivo: indagare i loschi piani dell’efferata Corporazione Kappa, volti a trasformare l’Ajna – una tecnologia neurale in grado di debellare qualsiasi malattia – in un’arma per il controllo delle masse.
Il generale e il Capitano dovranno fare i conti con una cospirazione interplanetaria che cela una minaccia ancora più terrificante."
"Quando il generale Cohen, soldato dell’Alleanza, cade in un’imboscata sul pianeta Echuazi, l’ultima cosa che si aspetta è di venire salvato dal pirata più ricercato e misterioso dei 17 Mondi, il Capitano, una bellissima quanto pericolosa combattente in cerca di vendetta personale e giustizia per tutti i popoli della Comunità.
Ma la fuorilegge non agisce a caso, Cohen è stato salvato per un motivo: indagare i loschi piani dell’efferata Corporazione Kappa, volti a trasformare l’Ajna – una tecnologia neurale in grado di debellare qualsiasi malattia – in un’arma per il controllo delle masse.
Il generale e il Capitano dovranno fare i conti con una cospirazione interplanetaria che cela una minaccia ancora più terrificante."
"L’Ajna era la soluzione più immediata ed efficace. Stimolando il cervello ad attivare difese immunitarie supplementari, non era più necessario inventare nuovi farmaci di vaccinazione, sempre più invasivi e con effetti collaterali. Il problema è che in questo modo il nostro cervello, oggi, non è più in grado da solo di attivare le difese immunitarie."
"Nello specchio della maschera, contornata da un candore irreale, ognuno […] poteva vedere il proprio volto annichilito. Era un effetto grottesco e quasi ipnotico. Il Venerabile non parlò subito, lasciando che l’influsso della sua maschera penetrasse in profondità nell’immaginario dei presenti."
"Un Serylin è molto raro […] ci sono al massimo due o tre casi a generazione. Il più delle volte non sappiamo della loro esistenza, spesso sono persone molto disturbate, visto che portano un carico intellettivo enorme, e altrettanto spesso non raggiungono l’età adulta. Se rimangono abbastanza sane per riuscirci, può darsi che diventino molto pericolose e con un gigantesco senso di onnipotenza."
"L’Ajna era la soluzione più immediata ed efficace. Stimolando il cervello ad attivare difese immunitarie supplementari, non era più necessario inventare nuovi farmaci di vaccinazione, sempre più invasivi e con effetti collaterali. Il problema è che in questo modo il nostro cervello, oggi, non è più in grado da solo di attivare le difese immunitarie."
"Nello specchio della maschera, contornata da un candore irreale, ognuno […] poteva vedere il proprio volto annichilito. Era un effetto grottesco e quasi ipnotico. Il Venerabile non parlò subito, lasciando che l’influsso della sua maschera penetrasse in profondità nell’immaginario dei presenti."
"Un Serylin è molto raro […] ci sono al massimo due o tre casi a generazione. Il più delle volte non sappiamo della loro esistenza, spesso sono persone molto disturbate, visto che portano un carico intellettivo enorme, e altrettanto spesso non raggiungono l’età adulta. Se rimangono abbastanza sane per riuscirci, può darsi che diventino molto pericolose e con un gigantesco senso di onnipotenza."
"Si aspettava la tipica donna soldato, muscolosa e mascolina. Rimase sbalordito. Indossava una canotta, un paio di pantaloni comodi blu scuro e aveva i capelli neri legati in una stretta treccia chiusa con un fazzoletto, anch’esso blu. Sugli avambracci erano infilati due bracciali aperti e luccicanti di immagini in movimento. Pensò che fosse una delle donne più belle che avesse mai visto."
"Primo del suo corso all’accademia militare di Egden, su Anturius, si è sempre distinto per sagacia e competenza. Carriera fulminea la sua, tanto da creare non poche invidie. È diventato, sei mesi fa, generale sul campo, cosa piuttosto inusuale di questi tempi."
"Un uomo che dava a tutti l’impressione di essere possente malgrado la sua statura fosse, in realtà, nella norma. Era vero che, nonostante i suoi cinquantaquattro anni, aveva ancora un fisico prestante e muscoloso, tuttavia il suo viso era una ragnatela di cicatrici, sfoggiate da lui orgogliosamente, che, insieme a uno sguardo inquietantemente feroce, lo rendevano più che temibile."
"Si aspettava la tipica donna soldato, muscolosa e mascolina. Rimase sbalordito. Indossava una canotta, un paio di pantaloni comodi blu scuro e aveva i capelli neri legati in una stretta treccia chiusa con un fazzoletto, anch’esso blu. Sugli avambracci erano infilati due bracciali aperti e luccicanti di immagini in movimento. Pensò che fosse una delle donne più belle che avesse mai visto."
"Primo del suo corso all’accademia militare di Egden, su Anturius, si è sempre distinto per sagacia e competenza. Carriera fulminea la sua, tanto da creare non poche invidie. È diventato, sei mesi fa, generale sul campo, cosa piuttosto inusuale di questi tempi."
"Un uomo che dava a tutti l’impressione di essere possente malgrado la sua statura fosse, in realtà, nella norma. Era vero che, nonostante i suoi cinquantaquattro anni, aveva ancora un fisico prestante e muscoloso, tuttavia il suo viso era una ragnatela di cicatrici, sfoggiate da lui orgogliosamente, che, insieme a uno sguardo inquietantemente feroce, lo rendevano più che temibile."
A. R. Alexander è originaria di Acqui Terme, una cittadina della provincia di Alessandria. Laureata in psicologia, ha esercitato la professione di psicologa a Genova fondando un’associazione in supporto a donne, neomamme e famiglie. Dal 2015 si è trasferita in Inghilterra dove vive tuttora con marito e figli.
Fin da ragazzina si è appassionata alla fantascienza. Tra i suoi autori preferiti, nonché influenze nella scrittura, spiccano Asimov, Bradbury, Herbert.
"Il Capitano" è il suo romanzo d’esordio ed il primo libro della saga "I 17 Mondi".
A. R. Alexander è originaria di Acqui Terme, una cittadina della provincia di Alessandria. Laureata in psicologia, ha esercitato la professione di psicologa a Genova fondando un’associazione in supporto a donne, neomamme e famiglie. Dal 2015 si è trasferita in Inghilterra dove vive tuttora con marito e figli.
Fin da ragazzina si è appassionata alla fantascienza. Tra i suoi autori preferiti, nonché influenze nella scrittura, spiccano Asimov, Bradbury, Herbert.
"Il Capitano" è il suo romanzo d’esordio ed il primo libro della saga "I 17 Mondi".
E’ bellissimo quando un romanzo riesce a trascinarci in altre realtà e ci sembra di viverle, di essere lì con i personaggi. "I 17 Mondi – Il capitano" mi ha affascinata fin dalle prime righe, per la storia che narra, i temi che affronta e la realtà in cui trasporta.
Il libro scorre che è una meraviglia. Le fasi politiche si alternano con un po' di azione, che riesce a regalare un po' di ritmo, bilanciando in modo ottimale. Le fasi politiche sono articolate ma mai troppo complesse da acquisire. La scrittura è impeccabile e la gestione dei personaggi è molto curata, sia per background personali che sul lato psicologico (la scrittrice è una psicologa). Ci sono personaggi che rimangono dentro, come la protagonista Elizabeth, o il generale Cohen, tanto per citarne un paio.
Si legge ad alta velocità, ma la cosa non impedisce di apprezzare la complessità dei personaggi. Le peculiarità della natura umana sono indagate con acutezza, a volerci dimostrare che certi meccanismi sociologici e psicologici che la contraddistinguono sono probabilmente stereotipati per motivi di sopravvivenza della specie e potrebbero rimanere invariati per secoli e secoli a venire. Attendo con trepidazione il prosieguo della saga.
Questo non è solo un romanzo di fantascienza, ma molto di più. L'autrice ha costruito una storia complessa e ben congeniata che ci porta dalla Terra su altri pianeti, dove gli uomini cercheranno di ambientarsi e continuare a vivere.
Libro fantastico, curato e dalla trama molto avvincente. Ti tiene incollato dalla prima pagina all'ultima. Non vedo l'ora che esca il prossimo.
La fantascienza di A.R. Alexander si avvicina moltissimo al filone classico della colonizzazione dello spazio e della fantascienza militare, creando una storia che abbraccia un universo di 17 pianeti divisi in 4 schieramenti i cui rapporti commerciali e politici si incrociano ad una storia di riscatto e di vendetta di un Capitano così carismatico e leggendario quanto sfuggente e arrogante. Non vi è alcun dubbio che l’autrice (Alessandra Rapetti) abbia lavorato parecchio alla caratterizzazione del Capitano Lee, una donna da un carattere decisamente forte, intelligente, ironica e spregiudicata che persegue il suo personale e misterioso obiettivo.
Primo della pentalogia “I 17 Mondi”, "Il Capitano" è un libro dalla complessità affascinante ed insieme profondo, coinvolgente e ricco di quel fascino speciale che solo le grandi storie possono trasmettere. L’autrice possiede una scrittura avvolgente, capace di far addentrare il lettore nella storia, catturandolo e interessandolo con una trama ricca di mistero, di non detti, di domande che si formano nelle menti dei personaggi e di coloro che il libro lo stanno leggendo e, allo stesso tempo, vivendo.
Fantascienza che guarda con rispetto ai classici del genere ma con una propria personalità. Primo capitolo di una serie che introduce molti elementi: complotti, tradimenti, alleanze, nuove tecnologie, misteri, pirati spaziali, protagonisti carismatici, tanti personaggi e sottotrame. Un'ottima partenza, una solida base per gli sviluppi futuri.
"I 17 mondi" è un libro (non autoconclusivo) che affronta la tematica della politica, giochi di potere, vendetta, giustizia. All’inzio troviamo una sinossi intitolata “Contesto Storico“, lettura da non evitare assolutamente, altrimenti si farà fatica a comprendere l’universo creato dall’autrice: i 17 pianeti e la divisione in quattro schieramenti.
I liked it so much! It kept me awaken until late at night and the end is more than a surprise! I like the main character that seems to have a low profile until… great story. Great imagination in settling such a parallel universe… I really look forward to reading the following chapter!
Ho apprezzato molto sia la storia che la scrittura dell’autrice, aspetto il seguito!
E’ bellissimo quando un romanzo riesce a trascinarci in altre realtà e ci sembra di viverle, di essere lì con i personaggi.
Il libro scorre che è una meraviglia. Le fasi politiche si alternano con un po' di azione, che riesce a regalare un po' di ritmo, bilanciando in modo ottimale.
Letto tutto di un fiato! Aspetto le prossime uscite di questa appassionante saga.
Questo non è solo un romanzo di fantascienza, ma molto di più. L'autrice ha costruito una storia complessa e ben congeniata che ci porta dalla Terra su altri pianeti.
Libro fantastico, curato e dalla trama molto avvincente. Ti tiene incollato dalla prima pagina all'ultima. Non vedo l'ora che esca il prossimo.
La fantascienza di A.R. Alexander si avvicina moltissimo al filone classico della colonizzazione dello spazio e della fantascienza militare, creando una storia che abbraccia un universo di 17 pianeti divisi in 4 schieramenti.
Primo della pentalogia “I 17 Mondi”, "Il Capitano" è un libro dalla complessità affascinante ed insieme profondo, coinvolgente e ricco di quel fascino speciale che solo le grandi storie possono trasmettere.
Fantascienza che guarda con rispetto ai classici del genere ma con una propria personalità.
"I 17 mondi" è un libro (non autoconclusivo) che affronta la tematica della politica, giochi di potere, vendetta, giustizia.
I liked it so much! It kept me awaken until late at night and the end is more than a surprise!
Ho apprezzato molto sia la storia che la scrittura dell’autrice, aspetto il seguito!